Mulino
ormai abbandonato posto in sponda destra del torrente Brevenna era alimentato
da un “beudo” che azionava due ruote di cui è rimasto il solo asse centrale.
Al
piano terra dell’ edificio si trovano alcune stanze in una delle quali era
realizzato il “castello” che sosteneva i “palmenti” uno per ciascuna ruota.
Gli
ingranaggi sono in ferro e ghisa con alcuni elementi in legno, come le
protezioni delle macine e le tramogge.
Al
piano superiore era posta l’ abitazione del mugnaio, con alcuni locali nel
sottotetto, il tutto visibile solo dall’ esterno.
Mulino
ormai abbandonato posto in sponda destra del torrente Brevenna era alimentato
da un “beudo” che azionava due ruote di cui è rimasto il solo asse centrale.
Al
piano terra dell’ edificio si trovano alcune stanze in una delle quali era
realizzato il “castello” che sosteneva i “palmenti” uno per ciascuna ruota.
Gli
ingranaggi sono in ferro e ghisa con alcuni elementi in legno, come le
protezioni delle macine e le tramogge.
Al
piano superiore era posta l’ abitazione del mugnaio, con alcuni locali nel
sottotetto, il tutto visibile solo dall’ esterno.