ASÒSTO DI BIGIÆ
Sulle pendici meridionali della Rocca dei Corvi a circa 600 mt. s.l.m. si trova questo antico manufatto in pietra collocato nella zona una volta denominata delle “Comunaglie della Parrocchia di Murta” o “Bosco Ramasso”
Questi luoghi frequentati già dal XII secolo, sono stati utilizzati o quantomeno posseduti dagli “uomini della Parrocchia di Murta” fino agli anni 1930. Ancora sul finire del XVIII secolo erano parte di un più ampio complesso di terre comunali appartenenti a tre comunità parrocchiali: Murta San Carlo di Cese e Livellato e del Comune di Borzoli, posto lungo i crinali che chiudevano la valle Chiaravagna - Ramasso.
(fonte: risorse collettive e conflitti locali: il bosco Ramasso (Genova), 1790-1930 di Gian Franco Croce).
Si tratta di un ricovero di forma conica un tempo utilizzato come riparo e punto di appoggio anche per i pellegrini che si recavano al Santuario della Madonna della Guardia sul vicino Monte Figogna.
E’ stato oggetto negli anni passati di un opera di recupero a cura del Gruppo Sentieri del CAI Bolzaneto ed è raggiungibile da Murta, oppure più semplicemente e direttamente tramite un sentiero che si diparte da via Militare di Borzoli appena prima della discarica di Scarpino.
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