mercoledì 26 agosto 2020

SAN MARTINO DI LICCIORNO

SAN MARTINO DI LICCIORNO 

Il primo documento scritto che cita la chiesa di San Martino di Licciorno è un atto notarile del 1298 nel quale viene dato incarico a Guglielmo di procedere alla elezione del rettore nelle vacanti chiese di Santa Maria di Sopracroce e San Martino di Licciorno. 

 Per quanto riguarda l'epoca di prima fondazione si possono solo avanzare delle ipotesi basate sulle informazioni tramandate oralmente e sull'analisi archeologica e architettonica delle strutture murarie, le quali però, non sono ancora state condotte in maniera approfondita. 

La tradizione locale vuole San Martino di Licciorno come la prima parrocchiale del territorio di Sopralacroce. Nonostante la muratura attualmente visibile sembri piuttosto omogenea e di età moderna la tipologia planimetrica potrebbe essere medievale e anche l'intitolazione a San Martino vescovo di Tours concorre a far ritenere che la chiesa possa essere di antica fondazione. Quel che sappiamo con certezza è che nel 1491 San Martino era già dipendente dalla nuova parrocchiale di Prato Sopralacroce. 

La chiesa venne definitivamente abbandonata a metà dell'ottocento. 

Fonti: atti della Società Ligure di Storia Patria cap. XVI pagina 812. 

Come arrivare: dalla frazione di Vallepiana in Comune di Borzonasca, si imbocca la stradina che conduce alla Chiesa dedicata alla natività di Maria, posta immediatamente sotto la strada. Il sentiero, comodo e facile è segnalato con alcune paline del Parco Regionale dell’ Aveto (segnavia 2 linee rosse) ed in circa 20/25 minuti conduce al sito di San Martino di Licciorno.









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