Il piccolo borgo abbandonato di Siestri posto sulle pendici sud-orientali del monte Lavagnola, potrebbe essere quello citato nella Divina Commedia di Dante Alighieri, dove al XIX cantico del Purgatorio insieme a Virgilio incontra Papa Adriano V che gli ricorda la sua appartenenza al casato Fieschi di Lavagna che prende appunto il nome dall’ omonimo torrente, citato come la "fiumana bella".
Papa Adriano V, si presenta come successore di Pietro e spiega di essere originario della terra di Lavagna, in Liguria, come la nobile casata cui appartenne in vita.
“Intra Siestri e Chiaveri d’adima
una fiumana bella, e del suo nome
lo titol del mio sangue fa sua cima.”
Il borgo è costituito da alcuni edifici in pietra ormai diruti ed è stato abitato fino al 1965 ed è raggiungibile con una strada inizia dalla frazione Corsiglia del Comune di Neirone, strada che nell’ ultimo tratto diventa sterrata e quindi un sentiero.
Mappa del 1725 tratta dal sito Archivio di Stato di Genova |
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